Raffaele De Conciliis (Rodmaker)

“Conosco Raffaele da circa tre anni. Ci siamo incontrati la prima volta su un campo di volo condividendo la passione in comune per l’elimodellismo dinamico. 

Dopo solo la prima giornata mi aveva raccontato già buona parte della sua esistenza.

Ricordo che la prima volta che ci demmo appuntamento per una “volata” in compagnia, dialogammo tantissimo lasciando il terreno solo perché l’umidità ci penetrava nelle ossa in quanto era abbondantemente trascorso il tramonto. Non soddisfatto Raffaele propose di continuare la piacevole conversazione in un bar di Pontecagnano.

Mi stupì non poco il suo modo di fare così schietto e naturale come se fossimo stati da sempre amici.

Raffaele è una persona significativamente introversa e sulle sue, in una conoscenza aspetta sempre prima che sia l’altro a sbilanciarsi, se poi gli sei simpatico diventa un fiume in piena.

Lo vedevo entusiasmarsi per gli obiettivi raggiunti nella sua vita, rivendicare con orgoglio il suo essere e nel contempo rattristarsi per l’epilogo di alcune storie e amicizie trascorse.

Inizialmente pensai fosse stato superficiale nello svuotare di botto la sua vita personale con uno sconosciuto, poi nei giorni seguenti apprezzai il gesto di averlo fatto con me, probabilmente perché mi aveva sentito essere vicino alla sua “lunghezza d’onda”.

Un grande spirito di contraddizione a volte volutamente provocatore stizzoso e impulsivo.

Estremamente logorroico, spesso sembra non ascoltarti quando esprimi un’opinione e quando lo fa il più delle volte non condivide il tuo pensiero. Poi dopo qualche giorno o ora, si riaffronta lo stesso tema e vedi che supporta con convinzione la tua identica posizione che aveva fino a poco tempo prima nettamente contrariato. Che forza!

Tuttologo esasperante e divertente.

Un disastro insomma verrebbe a dirsi, invece no, bisogna avere la pazienza di aspettare, di non farsi prendere dall’istintività di mandarlo al paese di pulcinella ed imparare a conoscerlo meglio nel profondo per capire che un’amico come lui non è per tutti.

Persona estremamente leale, semplice e senza fronzoli, cuore sincero, appassionato della caccia e della pesca ma ama gli animali come pochissime persone ho visto fare, e gli animali amano lui.

Mente brillante ed ingegnosa sul lavoro, un errore sottovalutarlo.

Apprezzo tanto di lui il non ammettere errori sostanziali nelle amicizie…, se sbagli, “sei fuori”!

Ho scoperto la sua sensibilità dietro l’aspetto apparentemente rude, perché mi ha mostrato la sua anima senza filtri, con le sue certezze e le sue paure.

E’ questo che mi ha indotto nel corso dell’amicizia a voler condividere con lui le più belle avventure degli ultimi anni.

Ci siamo tuffati per caso nella fotografia aerea con droni, sfruttando le nostre capacità di pilotaggio, abbiamo assaporato intense emozioni, uniche, che mi viene da citare brevemente di seguito.

L’alba a Capo Miseno tra le rocce vulcaniche del Vulcano del Monte Nuovo, lo stormo di gabbiani che roteavano sul Faro e i colori unici ed indissolubili  del sole che nasce avvolgendo il golfo di Napoli.

La scalata sotto zero a Pizzo San Michele nella quale in vetta, stremati, abbiamo potuto assistere allo scenario sublime della maestosa catena dei monti campani a 360 gradi, estesa fino al Vesuvio.

Appunto il Vesuvio…epocale la traversata lungo le pendici del Monte Somma per raggiungere la vetta innevata ed immortalarla al tramonto come nessuno ha mai fatto prima d’ora a tal punto da balzare alle cronache dei quotidiani nazionali e delle più importanti riviste internazionali del settore scientifico e naturalistico.

Fino ad oggi ho sempre pensato di non poter contare su nessuno al di là degli affetti di famiglia oggi inizio a pensare che forse qualcuno c’è…

E allora che dirti caro Raffaele se non… 

Alla prossima avventura!”

Angelo